Le scritte dei pastori.

Unlock Book Fair è evento internazionale, nato a partire dal 2016, che raduna editori, artisti e fotografi interessati a valorizzare il contesto culturale metropolitano rappresentato in primis da fenomeno del graffitismo. Dopo la precedente edizione di Colonia, l’evento giunto alla sua quinta edizione, si è tenuto quest’anno in Italia nella cornice sub-urbana della periferia di Modena, presso la Palestra La Fratellanza 1874.
L’evento è stato organizzato grazie agli spazi forniti dall’associazione Amigdala (progetto Ovestlab), che ha come obiettivo la riattivazione e valorizzazione del territorio del Villaggio Artigiano di Modena Ovest, e dal patrocinio del comune di Modena (progetto URBANER).
Durante l’evento, il Museo ha avuto l’occasione di esporre il proprio progetto di ricerca sulle scritte dei pastori della Val di Fiemme, evidenziando un parallelismo antropologico tra il graffitismo pastorale e il graffitismo moderno. Il direttore del museo Giovanni Kezich e la dott.ssa Marta Bazzanella, nella giornata di sabato, hanno presentato il progetto di ricerca e il nuovo volume “Shepherds Who Write. Pastoral graffiti in the uplands of Europe from prehistory to the modern age” edito da BAR Publishing Oxford.
Nelle giornate di sabato e domenica è stato allestito uno stand divulgativo sulla ricerca condotta dal museo, curato da Marika Ciela e Andrea Tavella, volontari di Servizio Civile presso il museo, che ha visto un notevole afflusso di persone interessate.