Congresso Internazionale di Archeologia e Arte Rupestre - La Paz, 20-25 luglio 2012
Lunedì, 14 Maggio 2012
Luogo: Congresso Internazionale di Archeologia e Arte Rupestre, Sessione III Estetica e Arte Rupestre - La Paz, 20-25 luglio 2012
Autori: Marta Bazzanella, Giovanni Kezich, Luca Pisoni
Instituzione: Museo degli Usi e Costumi della Gente Trentina
Indirizzo: via Mach, 2 I-38010 San Michele all'Adige (TN)
Contatti: martabazzanella@gmail.com
Sito dell'evento: www.siarbcongress.org
Adio pastori! Etica ed estetica di una sottocultura pastorale alfabetizzata. Il caso di Fiemme nelle Alpi orientali (1680-1940).
Le pendici del Monte Cornon sono state oggetto nel recente passato di uso intensivo in una economia locale basata sulla silvicoltura, coltivazione e il pascolo. Nel corso dei secoli, i pastori che lavoravano nella zona hanno lasciato migliaia di iscrizioni sulla roccia con l'ocra rossa. I tipi più comuni di iscrizione erano le iniziali, sigle, date, nomi, la conta di teste di animali, disegni, immagini sacre, scarabocchi e saluti. A differenza dell'arte rupestre pre- e proto-storica, il significato originale dei nostri grafemi è ancora accessibile per la ragione che alcuni degli ultimi autori degli scritti sono ancora vivi.
Gli scritti fanno specificamente uso di segni alfabetici e numerici, mostrando una significativa capacità acquisita di scrivere. In questa prospettiva, il ricorrente formato modello "tag" dei pastore-scrittori, non dissimile a quella dei contemporanei graffiti-writers delle periferie metropolitane, può essere visto come l'incarnazione di una specifica estetica di autostima, distinzione di gruppo orgoglio individuale, e come la voce specifica di una comunità di lavoratori marginali esiliata sui fianchi delle montagne. Questa prospettiva, che è direttamente collegata a quella della condivisione sociale dell'estetica di scritti, può essere reso più generale e proiettato nel passato più lontano.